Si è chiusa sabato 28 luglio la mostra di fotografie storiche “Sant’Anna ‘e Arriora”, organizzata dal Comitato “1968 Sa Leva” e curata dal fotografo riolese Francesco De Faveri, con la collaborazione della Biblioteca Comunale.
La mostra, ospitata nell’antica chiesa medioevale di Santa Corona, aperta durante i giorni della Festa di Sant’Anna, ha registrato un gradimento che è andato al di là delle aspettative degli organizzatori.
Le fotografie, provenienti dall’archivio della Biblioteca, da collezioni private e album di famiglie riolesi, hanno ripercorso circa ottanta anni di storia della Festa, dal 1934 al 2017.
In particolare, le immagini storiche della processione di Sant’Anna, viste in sequenza cronologica, grazie all'ottimo allestimento di De Faveri, hanno testimoniato l’evoluzione dei costumi e delle tradizioni, oltre che le trasformazioni urbanistiche del paese.
I molti riolesi che hanno visitato la mostra hanno potuto
fare un viaggio emozionale nel passato, riscoprendo
luoghi, riconoscendo parenti e amici, spesso rivedendosi in immagini di cui non
conoscevano l’esistenza.
Tra i personaggi presenti in molte fotografie si potevano riconoscere Tziu Effi
Luisu Motzi, famoso fisarmonicista, e Vincenzo Bellu noto “Su Buffu”, grande
suonatore di launeddas ((i sõusu
de canna), entrambi riolesi doc, animatori
delle processioni e delle feste di piazza per molti anni.
In conclusione, possiamo dire che il successo della mostra testimonia ancora una volta l'importanza di preservare la memoria storica, quale elemento fondamentale della nostra identità da trasmettere alle nuove generazioni.
In conclusione, possiamo dire che il successo della mostra testimonia ancora una volta l'importanza di preservare la memoria storica, quale elemento fondamentale della nostra identità da trasmettere alle nuove generazioni.
Nella serata del 26 luglio, giorno di Sant’Anna, la mostra è rimasta aperta fino a mezzanotte, consentendo ai frequentatori di godere lo spettacolo de S’Arroda (i tradizionali fuochi artificiali di Riola) da una posizione privilegiata, in una cornice straordinaria.
g.l.
g.l.
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